lunedì 31 ottobre 2016

Formazione per docenti e operatori

la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia 
(ente accreditato al MIUR dal giugno 2001 ai sensi del DM 177/2000 (Art 2 c4) e succ. Dir. n.90/2003)

presenta




Il corso si pone come obiettivo quello di affrontare questi problemi mettendosi dalla parte dei coristi. L’attività corale nella scuola non può prescindere dalla motivazione degli allievi al canto. Ed è proprio allo scopo di motivare efficacemente i coristi che Coroscenico li mette al centro dell’esperienza corale e propone strategie didattiche basate sulla ricerca, finalizzando il lavoro alla costruzione di eventi scenico-corali che prevede l’azione e quindi il movimento. La pratica del coro in movimento favorisce infatti la circolazione delle idee, la collaborazione e i processi d’invenzione. Il movimento restituisce naturalezza al gesto vocale e attiva, al tempo stesso, spontanee azioni di drammatizzazione. Cantare una vicenda o una situazione mentre ci si muove, intonare una melodia “nei panni” del personaggio conduce il coro verso un’interpretazione teatrale della partitura. Il direttore, quindi, non è solo colui che istruisce e i coristi non sono solo coloro che apprendono; tra di loro si attiva un nuovo processo basato sulla cooperazione che coinvolge tutti, ciascuno con le proprie conoscenze e competenze, in un lavoro progettuale attorno alla partitura, che diventa al tempo stesso copione e canovaccio.
Coroscenico propone, quindi, la diffusione del coro che agisce muovendosi all’interno di uno spazio scenico; un coro in cui i coristi discutono e cooperano alla costruzione di un’esecuzione personale del repertorio. Una pratica di coro inclusivo che crede nell’apprendimento cooperativo come processo di crescita umana e musicale. Nelle proposte didattiche del Coroscenico la lezione di coro prende forma di laboratorio di ricerca musicale.

Il corso promuove una nuova figura di direttore che:
- facilita il processo di apprendimento
- attiva il processo di ricerca
- incoraggia gli allievi a interpretare la partitura e a fare ipotesi per l’esecuzione
- offre un buon esempio vocale
- si sa muovere nello spazio
- conosce elementi di teatro
- compone per la scena assieme agli allievi

A tal fine, durante il corso, i partecipanti lavoreranno sul proprio corpo esplorando gli ambiti della recitazione, dell’uso dello spazio scenico, dell’improvvisazione vocale e motoria e della composizione, al fine di acquisire le competenze di base per attivare esperienze di Coroscenico.